A partire dal 1° gennaio 2008 è entrato in vigore il Regolamento della Banca d'Italia in materia di vigilanza prudenziale per le SIM, che recepisce gli ordinamenti in materia di Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali (direttive n. 2006/48/CE e 2006/49/CE). La normativa comunitaria prevede l'articolazione della disciplina degli intermediari su tre "pilastri":
- requisiti patrimoniali minimi;
- controllo prudenziale;
- informativa al pubblico.
Nello specifico, il regolamento dispone in merito a:
- adeguatezza patrimoniale e contenimento del rischio per le SIM, le cui norme, riviste a seguito delle modifiche intervenute nella regolamentazione internazionale, prevedono, in attuazione del principio di proporzionalità, l’articolazione in un sistema di regole a “moduli” per la determinazione dei requisiti patrimoniali, richiedendo in tal modo l’applicazione delle disposizioni coerente con le specificità di ciascun Intermediario;
- processo di controllo prudenziale, le cui norme in attuazione degli obblighi di trasparenza dell’attività di vigilanza previsti dalla normativa, forniscono indicazioni utili a orientare gli operatori nella concreta applicazione del principio di proporzionalità;
- informativa al pubblico, le cui norme introducono obblighi di pubblicazione di informazioni concernenti l’adeguatezza patrimoniale, l’esposizione ai rischi e le caratteristiche generali dei sistemi preposti all’identificazione, alla misurazione e alla gestione di tali rischi.
Relativamente all’ informativa al pubblico, si riportano, come previsto dalle vigenti disposizioni di vigilanza prudenziale a livello di gruppo di SIM, le tavole inerenti il gruppo Consultinvest SIM (al quale la Consultinvest Investimenti SIM S.p.A. appartiene), relative al 31 dicembre 2010.